Come si gioca a Texas Hold’em – Le regole

texas holdemIl Texas Hold’em, o semplicemente Hold’em (letteralmente tienile riferito ai chips) – in italiano talvolta detto Poker Texano – è la specialità del gioco del poker più popolare al mondo. Le sue regole sono molto semplici e le esponiamo di seguito. Il gioco del Texas hold’em, noto anche con il nome Holdem o Poker alla Texana, è una variante del gioco del poker. Il gioco si svolge con la distribuzione di due carte coperte a ciascun giocatore e la successiva rivelazione di cinque carte comuni che il mazziere, detto dealer, provvederà a posizionare al centro del tavolo in tre diversi momenti di gioco. Il momento della rivelazione delle prime tre carte comuni è chiamato Flop. I due momenti successivi alla rivelazione del Flop invece, prendono rispettivamente il nome di Turn e River.

Le regole del Texas Hold’em

Benvenuti nello spazio dedicato alle regole del Texas Hold’em. In questa sezione tratteremo le regole fondamentali del poker Holdem avendo cura di presentare I seguenti paragrafi nello stesso ordine e sequenza con cui si giocano le mani di questa popolarissima versione di poker. Il regolamento del gioco è molto facile da imparare per cui con un minimo sforzo iniziale potrete subito cimentarvi sulle sale da poker online giocando in modalità senza soldi. Sia ben chiaro, se il vostro intento è quello di vincere per capitalizzare delle discrete somme allora avrete bisogno necessariamente di maturare un po di esperienza ed imparare un po di più ad esempio andando a visitare la sezione del sito inerente le strategie del Texas Hold’em ed i consigli.
La variante di poker Texas Hold’em è sicuramente quella che richiede più strategia e quindi sapere quale metodologia di gioco applicare per poter vincere, dovrà essere il vostro obiettivo principale. Ma andiamo per ordine e cominciamo ad imparare bene le regole perchè, anche se sembra scontato dirlo, se non si conoscono bene non si potrà mai giocare con padronanza ed inoltre una buona conoscenza del gioco potrà darvi un buon margine di vantaggio su tutti quei giocatori improvvisati, e sono tanti, che ogni giorno si approcciano a questo affascinante gioco che è il Texas Hold’em.

Premessa

Facciamo una breve doverosa premessa. Non dimentichiamoci che il Texas Hold’em, come suggerisce il nome, ha le sue origini proprio nell’omonimo stato americano e che dagli anni 70 a oggi ha conosciuto una diffusione così veloce in tutto il mondo come pochi altri giochi. Essendo il poker Holdem un gioco che va svolto principalmente sottoforma di tornei a cui si iscrivono giocatori provenienti da tutto il mondo, tutta la terminologia del gioco conserva la sua forma originale, ovvero la lingua inglese. Detto ciò non preoccupatevi se non conoscete la lingua inglese, si tratta davvero di pochissimi termini chiave che userete per dichiarare le vostre giocate.

Le Fasi del gioco

La distribuzione delle carte

In senso antiorario, ognuno dei giocatori, dopo aver fatto le opportune puntate, riceverà due carte coperte chiamate Pocket Cards dal mazziere che prende il nome di Dealer. Successivamente alla distribuzione delle vostre due carte che dovrete tenervi strette, così come suggerisce il nome Hold’em del gioco stesso, ne verranno distribuite al centro del tavolo da gioco altre cinque a disposizione di tutti i giocatori. Queste carte vengono chiamate Community Cards e verranno distribuite nel corso del gioco stesso. Al primo giro verranno quindi rivelate le prime 3 carte comuni, prendendole dalle rimanenti del mazzo, e verranno quindi poste a faccia scoperta dal mazziere di turno, ovvero quello contraddistinto dal bottone del Dealer se giocate in casa tra amici sul tavolo, o dal Dealer del tavolo se state giocando ad un torneo di Texas Hold’em live.

Il flop

Durante la fase del Flop, ovvero subito dopo il primo giro di puntate, Il dealer metterà tre carte scoperte sul vostro bel tavolo da poker. Ognuno dei giocatori presenti condividerà queste carte, ecco perchè si chiamano community cards (carte comunitarie). Voi come qualsiasi altro giocatore di poker holdem presenti, potrete utilizzare queste carte per provare a conseguire il vostro progetto di mano. Adesso avrà inizio il secondo giro di puntate o eventualmente di Check.

Il turn

Alla fine del secondo giro di puntate, il Dealer provvederà a rivelare la quarta community card. La quarta carta comune, il turn, verrà posizionata scoperta sul tavolo da gioco. Adesso potrete fare il vostro terzo giro di puntate.

Il river

Finito il terzo giro di puntate si approda infine all’ultima fase di gioco, il River. Un quarto giro di puntate verrà effettuato, ma questa volta è davvero l’ultimo perchè alla fine di questo ci sarà lo Show down in cui verranno rivelate le vostre pocket cards. Chi avrà la mano migliore vincerà il giro ed il piatto.

Le puntate

Le prime due puntate sono quelle dei primi due giocatori alla sinistra del giocatore contrassegnato dal bottone del Dealer, ovvero la chip bianca contrassegnata da una D che passa di giocatore in giocatore ad ogni mano. Queste puntate prendono rispettivamente il nome di Small Blind e Big Blind e generalmente sono l’una il doppio dell’altra. I blind, altrimenti chiamati bui, hanno un’importanza fondamentale, tanto che andranno ad influenzare direttamente tutte le successive puntate e strategie di gioco. Una volta posti I Bui sul piatto avverà la distribuzione delle carte e tutti gli altri giocatori, dopo aver visionato le proprie carte potranno decidere se coprire l’ammontare del big blind scandendo la parola Call o altrimenti abbandonare la mano chiamando il Fold. L’ultima puntata al tavolo spetterà al primo giocatore che anchegli dopo aver visionato le proprie carte potrà decidere se “callare” e così integrare la parte della sua precedente puntata o “foldare”. A questo punto l’ultima parola dovrà spettare al Big Blind che una volta controllato che tutti abbiano fatto la propria puntata dovrà bussare due volte sul tavolo e dichiarare Check. Ma vediamo nel dettaglio tutte le modalità per poter puntare durante una partita di Texas hold’em in tutte le sue fasi.

Chiamare il Fold

In qualsiasi momento di una partita di Texas Holdem, se la sorte non vi assisterà oppure riterrete di non avere una combinazione o un progetto particolarmente forti, potrete abbandonare la mano per poi rientrare in gioco alla successiva. Per fare ciò si chiama il Fold allungando le carte coperte verso il centro del tavolo, dove il Dealer provvederà a ritirarle dal gioco.

Chiamare un Call

Nel primo giro della vostra partita di Texas Hold’em, il call sarà chiamato per la prima volta dal giocatore situato alla sinistra di colui che ha versato il big blind. Diversamente, a partire dal secondo giro di Texas poker, inizierà con il call del giocatore che starà alla sinistra di colui che è contrassegnato dal bottone del dealer. Se nessun giocatore di holdem ha ancora effettuato una puntata nella mano di poker in corso, potreste farlo voi. Nel momento in cui chiamerete il call, avrete così fissato il valore minimo che gli altri giocatori dovranno sborsare per continuare a giocare quella mano di poker Texas Hold’em. Coloro che non copriranno il vostro Call, dovranno per forza di cose chiamare il fold ed abbandonare la mano.

Chiamare All-in

In ogni fase del gioco potrete puntare tutto quello che avrete ammonticchiato sul tavolo, inclusi i vostri vestiti se starete giocando una versione Hard di Texas Hold’em…Per fare ciò dovrete chiamare All-in. Quando avrete chiamato l’All-in, non dovrete effettuare altre puntate e rimarrete in gioco fino allo Show Down, ovvero la rilevazione delle pocket cards. Chiamare Arise Dopo ogni Call potrete arrogarvi il diritto di rispondere con un Arise, ovvero un rilancio. Anche questa chiamata, come il Call e l’All-inn potrà essere chiamata in qualsiasi momento della vostra mano di Texas Hold’em. In definitiva con l’Arise, potrete rialzare il prezzo che ciascun giocatore dovrà pagare per restare in gioco. E’ ovvio che chiunque non voglia eguagliare il vostro rilancio, dovrà chiamare un Fold lasciando all’istante la mano di Texas Hold’em che sta disputando.

Chiamare Check

Chiunque fra i giocatori di una mano di poker Holdem, qual’ora non sia stata fatta una puntata chiamando un Call, avrà la possibilità di chiamare il Check, ovvero una dichiarazione di benestare e di voler andare avanti nel gioco senza puntare alcuna chip. Il Check può essere chiamato da tutti i giocatori, e in quel caso si andrebbe alla fase successiva di gioco(turn o river). In ogni caso il check può essere contrastato da un call di uno dei giocatori. A quel punto se vorrete continuare a giocare la mano di Texas Hold’em dovrete integrare la puntata se non rilanciare con un Arise.

Combinazione della mano di Texas hold’em

Alcuni di voi potrebbero ancora avere dei dubbi su come si combinino fra loro le pocket e le community cards allo Show down del vostro giro di Texas hold’em. Partiamo dal concetto base che vede una mano di poker composta da una combinazione di 5 carte. A questo punto è facile intuire che alle due pocket carte che vi ritroverete coperte sul tavolo, dovrete comporne altre 3 tra le 5 community cards sul tavolo, oppure qual’ora le community card utili siano 4 potrete usarne solamente una delle vostre.